Xiaomi Mi Band 6: la regina delle Smart Band
Era il lontano 2014 quando Xiaomi ha rilasciato, tra lo stupore generale, la sua prima Mi Band.
Da sette anni a questa parte le cose sono cambiate molto in casa Xiaomi e anche la sua Band ha ricevuto aggiornamenti e migliorie varie, arrivando alla sesta versione. Con Mi Band 6, la multinazionale cinese ha fatto passi da gigante rispetto alla sua versione precedente, implementando uno schermo borderless ma soprattutto nuovi sensori che offrono la possibilità di monitorare la saturazione dell’ossigeno.
Utilizzo questo prodotto da circa un mese e posso affermare che, al netto di qualche mancanza, è a oggi la migliore Smart Band da acquistare, ma andiamola a vedere nel dettaglio.
Confezione e contenuto
Da qualche anno a questa parte Xiaomi ci ha abituati al nuovo packaging delle sue Mi Band, si tratta di una semplice confezione orizzontatale di cartone con sopra stampate le informazioni riguardanti il prodotto contenuto all’interno. Nella scatola possiamo trovare, oltre al prodotto in esame con il relativo cinturino, il caricatore e la varia manualistica.
Confezione sicuramente minimale e completa, anche se rimpiango le vecchie confezioni quadrate con finiture in finto legno, indubbiamente più iconiche
Design e materiali
La Xiaomi Mi Band 6 può vantare di un display borderless in vetro da 1,56 pollici leggermente curvo ai lati, incastonato nel suo solito corpo in plastica molto resistente.
La Band è chiaramente contenuta all’interno del suo cinturino realizzato in silicone di alta qualità, nonostante lo indossassi quotidianamente infatti non ho mai riscontrato problematiche di arrossamenti o di sudorazioni anomali del polso.
Il design complessivo della Mi Band 6, seppur simile a quello del modello precedente, mi è piaciuto molto. Trovo che questo prodotto sia un compagno di vita perfetto, con il pregio di adattarsi a tutte le situazioni di utilizzo, anche grazie alla possibilità di cambiare cinturino e metterne, magari, uno di una colorazione differente.
Display
Come precedentemente accennato, il display di questa Mi Band 6 è di 1,56 pollici borderless con tecnologia Retina Amoled. Grazie all’alta luminosità del display, a dei colori sgargianti e ad una densità di pixel pari a 326 PPI, la visione di questo display risulta essere sempre piacevole, anche in condizioni di luce avversa.
Il risveglio dello schermo può avvenire ruotando il polso verso di sé o semplicemente toccando una parte dell’intera superficie touchscreen, devo però dire che avrei preferito l’implementazione di un always on display, soprattutto mentre si sta praticando sport.
Funzionalità
Oltre alle funzionalità presenti anche nel modello precedente, come la possibilità di monitorare la frequenza cardiaca e il sonno, troviamo nuovi sensori per misurare la saturazione del sangue, i livelli di stress, i cicli del sonno e la qualità della respirazione.
Anche lato fitness questa Mi Band 6 ha portato innumerevoli novità, basti solo pensare che le modalità di fitness sono raddoppiate, è possibile dunque monitorare fino a 30 differenti allenamenti e sport, con rilevamento automatico per 6 attività di allenamento più comuni.
Grazie anche alla sua certificazione per la resistenza all’acqua fino a 50 metri, la Mi Smart Band 6 può essere indossata mentre si pratica nuoto, snorkeling o semplicemente sotto la doccia.
Per quanto riguarda i vari monitoraggi della salute non ho riscontrato alcun problema di sorta.
La novità che ovviamente più risalta all’occhio è la possibilità di misurare l’SpO2, funzionalità che a mio stupore, confrontando i risultati con un pulsossimetro, funziona perfettamente.
Quanto alle funzionalità mancanti, mi sarei aspettato la possibilità di effettuare pagamenti tramite NFC e la possibilità di interagire vocalmente con il dispositivo, così da rispondere velocemente ad un messaggio o interagire con un assistente virtuale.
Compatibilità
La Xiaomi Mi Band 6 essendo dotata di Bluetooth 5.0, è compatibile con i dispositivi iOS e Android scaricando semplicemente l’applicazione “Mi Fit” dai rispettivi store.
Su iOS l’applicazione si integra perfettamente con “Salute”, aiutandoci così a tracciare più comodamente il nostro stato di salute. Dati però i limiti del sistema di casa Apple, non è possibile rispondere con un messaggio dalla Mi Band, mentre è possibile riagganciare una chiamata in ingresso.
Batteria
Lato batteria sono assicurati 14 giorni di autonomia e non manca la pratica carica magnetica clip-on/clip-off.
Conclusioni
Ci troviamo dinanzi a un prodotto che è leader nel suo mercato, con funzionalità invidiabili ed un design minimale ma iconico, trovo che quest’ultima versione della Mi Band sia a oggi il miglior Fitness Tracker in commercio sulla sua fascia di prezzo.
Xiaomi propone questo prodotto a 44,99€, anche se su store di terze parti il prezzo è leggermente più basso.
Ne consiglio vivamente l’acquisto a tutti coloro che cercano un bracciale per monitorare il proprio stato di salute o che vogliono semplicemente un piccolo orologio Smart per leggere velocemente e facilmente le varie notifiche.
Immagine in evidenza: courtesy of Mi Italia