Capodanno al Memorial Eric Wauters: una festa per l’equitazione
Molte sono state le trasferte dei cavalieri azzurri nell’ultima settimana del 2017, tra le quali abbiamo seguito le due presenze italiane al Memorial Eric Wauters, che ci hanno regalato tante emozioni, facendoci passare un Capodanno a cinque stelle.
Continuano i nostri aggiornamenti sui risultati dei nostri cavalieri nelle trasferte invernali all’estero, così, tra le varie tappe dell circuito della FEI World Cup, abbiamo scelto la tradizionale location belga di Mechelen.
Anche in questa occasione a rappresentare la nostra bandiera sono stati: l’aviere scelto Lorenzo Del Luca e il cavaliere Piergiorgio Bucci, mentre per quanto riguarda i giovani, segnaliamo la presenza di Neri Pieraccini.
…Ma ora andiamo a scoprire quali sono stati i risultati delle tre giornate.
Giovedì 28 dicembre ha avuto inizio la quattro giorni di gare, con le due categorie a tempo da 1,40m e da 1,50m, entrambe vinte dal cavaliere tedesco Felix Hassmann, che ha presentato rispettivamente SL Brazonado e Balance. Bene anche per gli azzurri, che hanno portato a termine due percorsi con sole quattro penalità.
Ha aperto la giornata di gare del venerdì, nell’arena A, una divertentissima categoria del CSI 5* dedicata esclusivamente alle donne, con un altezza di 1,45m, chiamata “Queen cup“.
Una gara veramente molto divertente che si è conclusa con un jump off al quale hanno preso parte solo 4 binomi, tra i quali la vincitrice Petronella Andersonn su Mouse, che ha chiuso con un tempo di 34,20 sec, seguita dall’inglese Amy Inglis su Every Way, in 36.00 sec netti e rispettivamente terza e quarta le amazzoni belga Claire Putters e Marjan de Wachter in 36,63sec e 34,87 sec.
La giornata non è terminata con la competizione tutta al femminile, infatti, nel pomeriggio, si sono disputate le categorie da 1,45m premio Samsung e la categoria da 1,50m.
Il premio Samsung è stato vinto da Mark McAuley, mentre la categoria più alta, quella da 1,50m, è stata caratterizzata da un podio esclusivamente belga, sul più alto gradino si è qualificato il cavaliere Niels Bruynseels su Gancia de Mure, con un jump off in 31,53 sec, secondo Pieter Devos su Apart in 31,71sec e Nicola Philippaerts in 31,77sec.
Sabato 30 dicembre, ultima è più importante giornata di gare, durante la quale i binomi protagonisti di questo week-end hanno preso parte al Longines Fei World Cup Jumping presented by Land Rover, in un percorso stabilito e disegnato dal Course Designer, Eddy Geysemans and team, con un altezza massima di 1.60 m, costituito da sedici difficoltà, tra le quali una doppia gabbia posta proprio al centro della grande arena.
Il primo binomio a partire è stato il norvegese Marit Haarr Skollerud, che ha aperto le danze ai successivi trentanove binomi. Entrambi i nostri cavalieri hanno preso parte al Gran Premio, Piergiorgio Bucci su Diandra da Carthino 2 per Sheraton e Lorenzo De Luca su Halifax Van Het Kluizebas, da Heartbreaker per Fetiche du Pas.
Sono stati sette gli zeri totali e sette quindi i partecipanti al barrage, che ci ha tenuto con il fiato sospeso fino al termine. Un grande podio al termine della gara, che ha visto sul gradino più alto il grande Harrie Smolders con 38,19 sec, secondo poi Henrik von Eckermann e terzo, con nostra grande soddisfazione, Lorenzo De Luca in un tempo di 39,97sec.
Con la splendida vittoria del cavaliere olandese, è giunto così al termine questo emozionante evento, che si è svolto in occasione del Memorial e ha concluso la stagione 2017, un anno pieno di momenti entusiasmanti e gare, che ci hanno regalato un’equitazione ad alto livello.
Il team di Ego-Times si trasferisce in Svizzera per il primo appuntamento del 2018, pronto a condividere con tanta passione i prossimi risultati dei grandi binomi dell’equitazione mondiale.
– Cecilia Mostacci
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Photo: courtesy of FEI
Di seguito il video della vittoria di Harrie Smolders