Tutto quello che avreste voluto sapere sul gin: uno “spirito” italiano ispirato alle tradizioni culturali e culinarie dell’Antica Roma
Il gin italiano è da sempre legato al nome Pallini, ma il VII Hills Italian Dry Gin, apprezzato in l’Italia e a Londra, ha come segreto del suo successo sette erbe usate nell’Antica Roma.
Il gin, nell’innovativa versione VII Hills Italian Dry Gin, ha uno spirito aromatico e fruttato, con i suoi 43 gradi alcolici, leggermente agrumato al naso. VII Hills è il frutto di sette spezie, come sette sono i colli di Roma. Le spezie sono amalgamate e infuse fino a quindici giorni, in una miscela versatile, ricca di storia e tradizione. Dolci note di melograno e camomilla romana, bilanciati perfettamente dalla freschezza di sedano, carciofo, rosa canina, ginepro e arancia rossa. Distillato con Vacuum Pot Still “sottovuoto”, per eliminare l’aria e far evaporare l’alcol etilico a temperature inferiori, con un risultato più fine, elegante e con aromi più delicati, che, come sottolinea Federico Leone, Global Brand Ambassador:
Incarna perfettamente quello che chiamiamo lo Spirito Italiano”.
Come sempre la nostra rubrica Cin Cin Cinema propone tre drink a base di gin ispirati a tre film famosi.
DRINK: L’UOMO IN PIU’
ispirato al film L’uomo in più, di Paolo Sorrentino, 2001
BARMAN: Giovanni Torre, bar manager e proprietario del Circus Cocktail Bar di Catania
INGREDIENTI:
5 cl VII Hills Italian Dry Gin
6 cl bitter cordial (bitter, acids, sale, zucchero)
Bicchiere: coppetta
Garnish: spiga di grano
PREPARAZIONE:
Versare il VII Hills Gin e il cordiale in un mixing glass e mescolare con del ghiaccio fin quando non si raggiunge la giusta temperatura. Versare in una coppetta, guarnire con una spiga di grano e gustare!
ISPIRAZIONE:
Il bartender catanese Giovanni Torre si ispira a L’uomo in più, film d’esordio del suo regista preferito, Paolo Sorrentino, al quale ha già dedicato il drink Youth. La quarantena è stata dura per tutti, ma Sorrentino per Giovanni si è confermato, ancora una volta, una garanzia. La storia di due uomini (un cantante e un calciatore con lo stesso nome, Antonio Pisapia), entrambi alla fine della propria carriera e con una forte voglia di rivalsa verso la vita. L’ispirazione arriva ogni volta che un film, un monologo in particolare, provocano la pelle d’oca. Così, alla fine del film, il cantante interpretato da Toni Servillo, in diretta tv nazionale, si lancia in un monologo che comprende la frase:
Dicono che la cocaina faccia perdere la memoria: è na strunzata. Me la ricordo tutta la cocaina che mi sono tirato”.
Un monologo che ha ispirato un drink dal sapore amaro e acido, un po’ come è stata la vita dei due protagonisti del film di Sorrentino.
DRINK: MIDNIGHT IN PARIS
ispirato al film Midnight in Paris, di Woody Allen, 2011
BARTENDER: Vanessa Vecchio, proprietaria e bartender di Oliva.co di Catania
INGREDIENTI:
5 cl VII Hills Italian Dry Gin
1 cl liquore al bergamotto
2 barspoon zucchero al Macis
2,5 cl succo di limone
5 foglie di menta
q.b. aria alla menta
Bicchiere: coppetta Art Decò
Garnish: una caramella alla menta
PREPARAZIONE:
Versare tutti gli ingredienti in uno shaker, quindi shakerare e versare in double strainer in una coppetta Art Decò. Completare il drink con un’aria alla menta e guarnire con una caramella alla menta.
ISPIRAZIONE:
L’ispirazione del drink nasce dalla storia scritta e diretta da Woody Allen Midnight in Paris, un viaggio che parte dai giorni nostri fino ad arrivare ai fatidici Anni Venti, ambientato nella bellissima Parigi contemporanea, dove arriva in vacanza uno sceneggiatore hollywoodiano con l’aspirazione di diventare scrittore. In una passeggiata notturna per le vie di Parigi, allo scoccare della mezzanotte, si ritrova catapultato nella Parigi degli Anni Venti, con tutto il suo fervore culturale. Qui è protagonista di incontri eccezionali con personaggi da nomi importanti come il grande scrittore – e bevitore – Ernest Hemingway, ma anche Francis Scott Fitzgerald e la moglie Zelda, Pablo Picasso, Gertrude Stein, Man Ray e tanti altri. Anni Venti, che nel mondo dei drink sono famosi per i grandi drink classici a base gin e, da qui, nasce il drink, un twist, una variante su un grande, ma semplice cocktail, il SouthSide, creato proprio in quegli anni negli States per il mafioso Al Capone. Il tutto reso grazie al VII Hills Italian Dry Gin, distribuito da Pallini Spa e distillato a Moncalieri, ispirato alle tradizioni culturali e culinarie dell’Antica Roma. Uno spirito aromatico e fruttato, leggermente agrumato al naso, le cui sette spezie evocano i Sette Colli di Roma. Il dirink è distillato con Vacuum Pot Still ‘sottovuoto’, per eliminare l’aria e far evaporare l’alcol etilico a temperature inferiori, con un risultato più fine, elegante e con aromi più delicati, tutto italiano.
LA BARTENDER
La bartender, Vanessa Vecchio, proprietaria e bartender di Oliva.co di Catania, ha iniziato la sua esperienza lavorativa nel campo della ristorazione all’età di 18 anni. Dopo 9 anni di lavoro nel mondo della miscelazione, accompagnata da una formazione in giro per Italia e per l’Europa, passando per Amsterdam, Torino, Bologna e Roma, dove ha frequentato uno dei corsi più completi in Italia, quello del Jerry Thomas Educational.
IL LOCALE
Catania è una realtà viva, dinamica, che ama il relax e il buon cibo, presenta una grande varietà di locali: tradizionali, storici, etnici, radical chic. Per aprire un nuovo locale è necessario avere un’idea unica e originale, come quella di Carmelo, Alexa e Vanessa, tre ragazzi siciliani che, dopo aver viaggiato il mondo, sono tornati nella loro amata isola per dare vita all’Oliva.co, in pieno stile New York Style. Con il suo ambiente elegante e informale, dal design moderno e ricercato, Oliva.co è un laboratorio di sapori per drink e food pairing, che unisce contaminazione e sperimentazione multiculturale.
DRINK: CIRCE
ispirato al film Odissea, di Francesco Bertolini e Adolfo Padovan, 1911
BARTENDER: Carola Abrate de La Drogheria di Torino
INGREDIENTI:
5 cl VII Hills Italian Dry Gin
2,5 cl Americano Cocchi
1 cl Solerno
3 dash bitter al sedano
Bicchiere: coppa Tulipano
PREPARAZIONE:
La tecnica che è utilizzata si chiama “throwing “ dall’inglese “to throw” (ossia versare, gettare), scelta per far sì che questo movimento possa sprigionare i sentori degli ingredienti utilizzati, il bouquet e la morbidezza del VII Hills Italian Dry Gin. In seguito il drink è versato in una coppa Tulipano e servito, dopo una spruzzata di oli essenziali di arancia, che donano una morbidezza in più.
ISPIRAZIONE:
L’ispirazione è stata data dal film muto del 1911 intitolato Odissea. Il film ripropone il racconto di Omero e la bartender ha voluto rievocare, poiché fu realizzato in onore del 50esimo anniversario dell’Unità d’Italia al Salone Internazionale di Torino, che è la sua città natale. Circe vuole essere un drink ruffiano, delicato e ammaliatore, proprio come il personaggio che gli conferisce il nome.
Appuntamento alla prossima settimana con nuove ispirazioni per drink d’autore da Cin Cin Cinema.
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Foto: courtesy VII Hills Italian Dry Gin & Dutto Press