Tulipani di Seta Nera: al via la decima edizione del Festival Internazionale del film corto.
Il 28 e 29 aprile 2017 (presso la Casa del Cinema) e il 30 Aprile 2017 (serata finale) presso il Teatro Olimpico di Roma, si svolgerà la decima edizione del Festival Internazionale del Film Corto “Tulipani di Seta Nera”, organizzato dall’Associazione Studentesca Universitaria “L’Università Cerca Lavoro”, su idea di Paola Tassone.
Le opere selezionate tra le oltre cento iscritte al concorso del festival sono trentaquattro; il cortometraggio con maggior numero di visualizzazioni riceverà il 30 aprile, in occasione della serata di Gala sul palco del Teatro Olimpico, il Premio Sorriso diverso Rai Cinema Channel.
La giuria, presieduta da Caterina D’Amico, preside della Scuola Sperimentale nazionale di Cinema, sarà composta dal vicepresidente Carlo Brancaleoni, responsabile delle Opere prime e seconde di Rai Cinema, il regista fausto Brizzi, la sceneggiatrice Marianna Cappi, l’attrice Lucia Ocone, il critico cinematografico Enzo Lavagnini e il maestro Vince Tempera, compositore musicale.
La tematica delle opere selezionate è la valorizzazione della diversità in ogni suo aspetto: i cortometraggi puntano ad attivare nel pubblico momenti di grande riflessione per esplorare in profondità non “il semplice racconto di una diversità, ma l’essenza della diversità, sapendola soprattutto valorizzare”.
Attraverso il lavoro di giovani autori, si punta quindi a focalizzare l’attenzione sull’integrazione e sulla valorizzazione della diversità, come peculiarità del singolo e di ogni situazione: le tematiche della disabilità, lavoro, sessualità, vengono considerate ed evidenziate non in chiave pietistica, ma come valorizzazione ed esaltazione della differenza.
Tra le varie tematiche trattate dai registi finalisti della decima edizione del festival ricordiamo: la violenza sulle donne, la diffidenza e il pregiudizio, la vulnerabilità, le aspettative e le prospettive di vita degli anziani, i sogni che diventano speranze e poi illusione con l’insorgere di una malattia, le prigioni psicologiche che ci tormentano e diventano ossessioni.
Le novità tematiche presenti nelle sezioni speciali sono: “il contributo delle donne leader”, “la capacità di integrazioni delle religioni”, “la cultura della legalità” e infine il “SocialclipTSN”.
Uno degli obiettivi che si pone il concorso, infatti, è la promozione delle azioni orientate all’integrazione delle persone di origine e cultura diversa: il grande schermo diviene dunque strumento per lasciare emergere l’essenza della diversità, sperando per ciascuno, in un percorso di vera inclusione e integrazione.
Come nelle scorse Edizioni anche quest’anno per tutta la manifestazione sarà garantito il servizio d’interpretariato da/in lingua dei segni italiana (LIS) offerto con il contributo dell’ Ente Nazionale Sordi – Onlus.