Abitare Cangiari: il brand di moda etica lancia la sua prima collezione per la casa
La tradizione si allea con la tecnologia, il tutto sempre secondo un canone etico. È in occasione della Fall Design Week che ha avuto luogo il grande evento di design per il sociale Abitare Cangiari: Etica e Design.
L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione D come Design, a cura di Patrizia Scarzella e di Valentina Downey, mentre partner del progetto è stata l’azienda Lualdi, leader nel settore del design per porte da interno, che ha messo a disposizione il suo showroom come location dell’evento.
Cangiari è senza dubbio testimonial della tradizione manifatturiera calabrese e dell’arte della tessitura millenaria grecanica e bizantina, rinnovate e rese attuali da una mission etica che contraddistingue il brand sin dalle sue prime collezioni.
Cangiari ha operato un recupero e una valorizzazione degli antichi disegni della tessitura a mano, che può essere considerata una vera e propria arte complessa, tramandata oralmente da madre in figlia dalle anziane “majistre” tramite antiche cantilene, dette “nenie”. Una tecnica che era caduta nell’oblio e che Cangiari ha riportato in vita in seguito alla trasformazione della falegnameria di famiglia in un’azienda tessile.
Riscopriamo allora insieme a Cangiari una tecnica antichissima di lavorazione del tessuto tipica dei Bizantini, che prevedeva fino a 1800 fili di ordito, che erano passati nei lacci dei telai in base a un preciso ordine matematico, a seconda del disegno. Anche le macchine utilizzate da Cangiari sono state ristrutturate e ricordano le forme dei tradizionali telai a mano.
Perché Abitare CANGIARI? “Abitare” ha la stessa radice etimologica di “abito” e manifesta la nostra intenzione di “vestire la casa” oltre che la persona, sempre con l’eccellenza dei filati bio e dell’artigianalità dei telai a mano che a tratti sconfina nell’espressività artistica”.
Questo progetto per il sociale si basa su un pensiero circolare, proiettato verso una nuova etica; grazie a tali caratteristiche il brand Cangiari si posizione in fascia alta sia per il fashion che per il design. Inoltre, l’utilizzo di prodotti esclusivamente bio, fa arrivare alla clientela un chiaro messaggio di lifestyle incentrato sulla sostenibilità, senza rinunciare alla raffinatezza.
“Una bella storia” è il viaggio Cangiari, raccontato da video e foto in bianco e nero, che ci aiutano a entrare nel mood dei vicoli calabresi, svelandoci quello che possiamo definire una sorta di “backstage”, dove anche il design d’interno diviene un punto di forza, grazie alla nuova collezione di accessori del brand.
La fusione Cangiari-Lualdi ha portato a un’evoluzione del marchio calabrese, che ha saputo andare incontro alle esigenze di una clientela raffinata, ma attenta alla tutela dell’ambiente e alla dimensione etica della moda e che acquisisce così un’identità di vero brand lifestyle.
– Cecilia Mostacci
Foto e video: courtesy Cangiari
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