Ippodromo di San Siro: al via la Milano Jumping Cup 2021
L’ippodromo di San Siro: una nuova arena per un nuovo evento internazionale
L’evento
Da Roma a Milano i grandi eventi, per uno sport d’eccellenza, come il salto ostacoli, non si fermano.
I nostri amatissimi e seguitissimi binomi dell’equitazione internazionale hanno avuto l’onore di essere ospitati in questo fine settimana nella prestigiosa e affascinante arena dell’ippodromo di San Siro a Milano.
Un nuovo impianto destinato al Salto Ostacoli, dove lo show director Sara Riffeser, in collaborazione con il presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Marco di Paola, hanno messo appunto un grande evento firmato Snaitech.
Quattro giornate di grande competizione e suspanse, grazie alla tecnica dello “chef du piste” Paolo Rossato, incaricato a prendersi cura della realizzazione dei percorsi per questa prima edizione.
Un bellissimo campo in erba, dove per la prima volta sport equestri e galoppo si sono tenuti per mano grazie a gare di Show jumping nella mattina e le corse nelle ore serali.
Tanti gli azzurri che ci hanno rappresentato in questo evento e che si sono sin da subito messi in mostra …
Andiamo alle gare
La prima giornata, la prima volta e le prime quattro vittorie.
Il CSI 3* vede la firma della famiglia Chimirri, infatti il cavaliere italiano Bruno firma il premio n.3 Fondazione Francesco Rava, cat 1.35m mentre sua figlia Elisa, giovane promessa, vince il premio n.2 Cavallo Magazine categoria da 1.30m.
Si prosegue con la grande vittoria di uno dei cavalieri, ormai storia dell’equitazione italiana, Roberto Arioldi, ultimo a entrare nel premio n.5 EY e miglior percorso netto in un tempo da record.
La prima giornata si è conclusa, inoltre, con il piazzamento del cavaliere Paolo Paini nella categoria da 1.40m su Konstop.
Gli appuntamenti non sono terminati, è proprio il pomeriggio della seconda giornata di gare, a portare grande soddisfazione per i nostri cavalieri azzurri.
La Milano Jumping Cup entra, infatti, nel vivo grazie al premio n.9 il piccolo gran premio.
1.40m la sua altezza, categoria mista che ha visto solamente 10 concorrenti ammessi al barrage.
A vincere è stato il cavaliere Antonio Maria Garofalo, che insieme alla sua grigia Hope van de Horthoeve ha fermato il cronometro a 40.97 sec. lasciando dietro di sé i cavalieri Bruno Chimirri, rispettivamente con 41.03sec. e Luca Marziani con 41.90sec.
Una giornata colma di successi, dal premio speciale per l’amazzone svizzera Clarissa Crotta, prima amazzone premiata a vincere il premio Fanny Vialardi di Sandignano, al primo posto di Roberto Arioldi nel premio n.10 firmato Infront.
Un evento che ci ha lasciati davvero con il fiato sospeso, infatti, oltre alla sua freschezza e innovazione, ha voluto lasciare un’impronta anche nella tradizione di questo sport, con il grande omaggio al cavaliere azzurro, storia degli sport equestri Graziano Mancinelli, attraverso il gran premio Snaitech in suo onore.
Gran Prix Snaitech Coppa Graziano Mancinelli
Trentasette i binomi al via in questa prova a due manches, 1.50m l’altezza del percorso, che ha messo a dura prova i nostri amati binomi, ammettendo solo dieci nella seconda manches.
Ad aggiudicarsi così il premio più atteso è stato Carla Cimolai, con un tempo di 54.68s.
Secondo posto va Filippo Moyerson (4-0; 47.52) e infine terzo gradino del podio a Marco Pellegrino (4-0 48.13).
Ci lasciamo cosi alle spalle una prima edizione senza pari, grazie anche a tutti i sponsor e partner come Fastweb, Vargroup, EY, Infront, Kep Italia e Safe riding e i media partner Sky Sport, Radio Italia, Quotidiano Nazionale e Cavallo Magazine, che hanno contribuito a rendere tutto questo reale. L’appuntamento è per la seconda edizion nel 2022!!!
Noi di E-go Times continuiamo a seguire nelle loro performance cavalli e cavalieri, nelle future tappe internazionali e non, in questo sport che per noi è vita!
di Cecilia Mostacci
Foto: Comunicato Stampa Equi-Equipe.com