Premio Nazionale Ercole Olivario
Nato nel 1993, l’Ercole Olivario, che questo anno giunge alla trentaduesima edizione, è il premio più
prestigioso nel settore dell’olio extravergine di oliva di qualità italiano. Fin dalla sua nascita, il concorso
ha perseguito i seguenti obiettivi:
- Potenziare le eccellenze olearie (Dop, Igp e Biologici) dei tanti territori del “bel Paese”;
- Sostenere gli operatori del settore che tendono al miglioramento della qualità con iniziative che
li aiutino a commercializzare il prodotto e contraddistinguersi nel mercato globale; - Valorizzare la figura dell’assaggiatore in quanto professionista in grado di promuovere
l’eccellenza dell’olio extravergine di oliva italiano, in Italia e all’estero.
Il Premio è promosso da Unioncamere – l’Unione italiana delle Camere di commercio, industria,
artigianato e agricoltura, con la collaborazione della Camera di Commercio dell’Umbria.
Con il sostegno di ICE – Agenzia per la Promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle
imprese italiane, del Ministero dell’agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste ed il
Ministero delle imprese e del Made in Italy.
Con il supporto di Camera di Commercio di Roma e del sistema camerale nazionale, del Consiglio
per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA) – Centro di Ricerca
Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari (IT), di UNAPROL – Consorzio Olivicolo Italiano, Italia
Olivicola.
Curato dalla Segreteria Ercole Olivario istituita presso Promocamera – Azienda Speciale della
Camera di Commercio dell’Umbria.
L’Ercole Olivario è rivolto a olivicoltori, produttori di olio in proprio, ai frantoi le cui olive provengano
dal territorio in cui è sita la struttura, a consorzi, cooperative, reti di impresa e a soggetti sottoposti al
sistema dei controlli, detentori, nella relativa zona d’origine, di prodotto pronto per l’immissione al
consumo, con certificazione a denominazione d’origine.
Ercole Olivario: un nome antico, ma prestigioso
Simbolo del concorso è una rielaborazione grafica – attraverso la tecnica dell’acquarello – del tempio di
Ercole Olivario. Posto nel Foro Boario, di fronte alla Chiesa di Santa Maria in Cosmedin, a Roma, il
monumento costituisce la rappresentazione più adeguata del rapporto che lega la produzione dell’olio
di oliva con le sue origini, con le principali testimonianze archeologiche e monumentali del mondo
antico e con la stessa cultura classica. Dedicato al mitico dio Ercole – divinità patrona del mondo
agricolo – il tempio fu costruito nel I secolo a.C. a spese dell’antica corporazione romana dei produttori
di olio d’oliva.
I Premi in palio per l’edizione 2024
Il Concorso Ercole Olivario premia annualmente 12 oli: il primo classificato di ciascuna delle due
categoria – DOP/IGP ed EXTRA VERGINE – per le seguenti tipologie di fruttato: fruttato leggero,
fruttato medio, fruttato intenso.
A questi vanno aggiunti altri 7 premi speciali:
● Menzione Speciale Olio Extravergine Biologico – al prodotto, certificato a norma di legge, che
ottiene il punteggio più alto tra gli oli biologici finalisti
● Premio Speciale Amphora Olearia – per la miglior confezione secondo regolamento
● Premio “Giovane imprenditore” – al titolare rappresentante dell’impresa con età fino a 40 anni
● Menzione “Olio Monocultivar” – dedicata all’olio monocultivar che ha ottenuto il punteggio più
alto
La Giuria
La giuria nazionale è costituita da 16 degustatori e degustatrici in rappresentanza delle regioni a
maggiore vocazione olivicola, scelti tra i soggetti iscritti nell’elenco di tecnici ed esperti degli oli di oliva
vergine ed extravergine. In linea con i principali obiettivi della manifestazione, ovvero contribuire alla
valorizzazione del ruolo dell’assaggiatore di olio di oliva e alla diffusione a livello regionale di tecniche
di assaggio sempre più raffinate. La Giuria nazionale è guidata da un capo panel che resta in carica per
2 anni e che viene scelto dal Comitato organizzatore tra i degustatori delle diverse regioni, con
provenienza da una regione diversa per ogni biennio. Nella settimana precedente alla proclamazione
dei vincitori viene allestita una sala di degustazione nella quale operano a tempo pieno i sedici membri
della giuria guidati dal panel leader. La Giuria effettua il saggio organolettico degli oli finalisti, con le
modalità appositamente fissate dal Comitato di Coordinamento.
La Giuria Nazionale analizza infatti gli oli finalisti, nel corso di una settimana, all’interno di una sala di
degustazione appositamente allestita per l’occasione secondo la normativa europea, ed effettua il
saggio organolettico degli oli selezionati, con le modalità appositamente fissate dal Comitato nazionale.
I campioni di olio sono rigorosamente anonimizzati da un notaio prima dell’inizio dei lavori e sottoposti
al giudizio dei panelisti negli appositi bicchieri ambrati. Tutte le procedure concorsuali sono svolte sotto
il controllo di un notaio che al termine dei lavori della giuria procede ad identificare i campioni risultati
vincitori in base alla graduatoria – anonima – presentata dalla giuria.
La Giuria della 32esima edizione dell’Ercole Olivario
La giuria nazionale della 32esima edizione del Premio Nazionale Ercole Olivario, capitanata dal
capo panel Lorenzo Natale e coordinata da Luciana Di Giacinto, è composta da 16 degustatori
professionisti provenienti da tutte le regioni italiane partecipanti al concorso: dall’Abruzzo Arnaldo
Serraiocco, dalla Basilicata Gilda Esposito, dalla Campania Pierluigi Scarpa, dall’Emilia Romagna Mirco
Paltrinieri, dal Lazio Ilenia Granitto, dalla Liguria Stefano Roggerone, dalla Lombardia Maria Grazia
Barone, dalle Marche Barbara Alfei, dal Molise Silvana Vassalotti, dalla Puglia Cristina de Vita, dalla
Sardegna Piegiorgio Sedda, dalla Sicilia Bartolomeo Conti, dalla Toscana Alessandro Parenti, dal
Trentino Alto Adige Gianluca Fruet e dal Veneto Raffaele Girotto.
Novità dell’edizione 2024 del Concorso Ercole Olivario, è stata quella di proporre in maniera
sperimentale, un percorso formativo e di aggiornamento, messo in campo nei mesi scorsi, pensato ad
hoc per la figura dell’assaggiatore, da considerare come professionista in grado di far conoscere
la qualità dell’olio nazionale presso operatori e consumatori, sia in Italia che all’estero.
Il progetto ha previsto una serie di appuntamenti di incontro e di aggiornamento, volti a
preparare professionalmente la figura dell’assaggiatore, valorizzando un attore fondamentale, in grado
attraverso le competenze acquisite, di fornire alle aziende olearie partecipanti al concorso una
profilazione precisa delle caratteristiche degli oli prodotti, delineata da persone esperte e in
grado di apportare un contributo essenziale al miglioramento della produzione degli oli selezionati
dall’Ercole Olivario.
La giuria nazionale 2024 è quindi composta da un panel di assaggio scelto tra i 60 partecipanti al
percorso di formazione ed aggiornamento, finalizzato alla creazione di un gruppo di esperti
assaggiatori, iscritto nell’elenco degli assaggiatori degli oli di oliva provenienti da tutte le regioni
italiane, che, a seguito della partecipazione all’iter formativo, hanno acquisito maggiori competenze
necessarie, non solo a valutare gli oli dell’Ercole Olivario con gli standard richiesti dal Concorso, ma anche per accompagnare e assistere i produttori nell’attività di miglioramento della qualità dei propri oli e nelle attività di promozione dell’olio italiano a livello nazionale ed internazionale.
Ercole Olivario: i numeri dalla prima edizione nel 1993, ad oggi
● Totale iscritti al Concorso: 10.342
● Totale finalisti: 2.386
● Totale premi assegnati per categoria: 367
Ercole Olivario: sinonimo di qualità, trasparenza e selezione
Ercole Olivario è l’unico concorso nazionale istituzionale dedicato al comparto olivicolo. L’esperienza
ultraventennale di un Comitato organizzativo efficiente, la competenza di una giuria composta da
professionisti altamente qualificati a livello internazionale, provenienti dalle 16 Regioni italiane vocate
all’olivicoltura, l’affidabilità̀ di una scheda di valutazione approvata da un Comitato tecnico
internazionale, la garanzia della costante presenza di un notaio in tutte le fasi del Concorso, fanno
dell’Ercole Olivario un sinonimo di qualità, selezione e trasparenza.
Il Concorso Ercole Olivario si compone di due momenti di selezione, una prima fase di selezione
regionale ed una di selezione nazionale.
Le selezioni regionali
Nella fase di selezione regionale ciascun territorio si occupa del prelevamento e della selezione degli
oli, predisponendo apposite commissioni di assaggio costituite da esperti assaggiatori iscritti all’albo
nazionale degli assaggiatori degli oli di oliva, che selezionano gli oli finalisti.
Ogni regione è rappresentata da un numero di sei oli finalisti. Ad essere ammesse in finale solo le
etichette qualificate con un punteggio maggiore a 70/100 nelle diverse competizioni regionali. I
premiati nelle diverse categorie sono solo 12 su tutto il territorio nazionale. I risultati finali vengono
resi noti solo ed esclusivamente durante la cerimonia di proclamazione dei vincitori. La riservatezza è
garantita in tutte le fasi e livelli di operatività, dalla segreteria organizzativa agli stessi assaggiatori. I ̀
finalisti sono presenti alla cerimonia di proclamazione dei vincitori, perché́ nessuno, prima di quel
momento, sa se il proprio prodotto sarà̀ sul podio, assistendo dal vivo all’emozione di chi, in quel
momento, sa di aver vinto. La gioia prende il posto dell’attesa e resta per tutti la soddisfazione di
essere parte integrante di una festa del Made in Italy di qualità,̀ perché́ alla cerimonia finale è
presente il meglio della produzione olivicola nazionale. Il Concorso accompagna i vincitori per tutto
l’anno, li sostiene e li supporta nelle azioni di promozione organizzate per offrire loro la massima
visibilità̀e li aiuta ad esplorare nuovi mercati, offrendo loro occasioni di business a livello nazionale e
internazionale.
Novità dell’edizione 2024 è la forte presenza del Concorso Ercole Olivario nei territori regionali. Il
Comitato di Coordinamento dell’Ercole Olivario si è infatti fatto promotore della messa in rete di
concorsi regionali già esistenti, come ad esempio l’Oro Verde dell’Umbria ed il Premio Roma Evo
per il Lazio, ma soprattutto del fiorire in molte regioni italiane di futuri concorsi regionali che faranno
da selezione propedeutica all’accesso al concorso nazionale.
A tal fine sono state strette delle collaborazioni con le organizzazioni di altri premi per la preselezione
dei finalisti al Concorso nazionale, unitamente alla storica collaborazione con il CREA IT di Pescara.
Questo lavoro congiunto di sinergia tra le regioni e il Comitato di Coordinamento dell’Ercole Olivario ha
portato ad una selezione regionale degli oli in finale all’Ercole Olivario 2024 che sono stati svelati, per
la prima volta nella storia del concorso, in appositi momenti di conferenza stampa presso le sedi
locali delle varie Camere di Commercio regionali anche laddove non è presente un vero e proprio
Concorso Regionale di selezione.
Ercole Olivario – Progetti e concorsi collegati
La “Goccia d’Ercole”
In occasione dei festeggiamenti dei 30 anni di Ercole Olivario, con l’obiettivo di supportare anche le
piccole produzioni, in particolare in quelle regioni che possono contare su scarsi quantitativi di
produzione olearia, è stata istituita “La Goccia d’Ercole” una sezione a latere del concorso
nazionale, rivolta alle aziende che pur avendo piccole produzioni, riescano ad aver un lotto omogeneo
da 5 a 9 quintali. Un’apposita giuria, degusta e valuta gli oli in gara ed i migliori vengono premiati in
concomitanza alle giornate finali del concorso nazionale.
Nell’edizione 2024 sono state numerose le adesioni da tutte le regioni olivicole a causa della difficile
annata olearia. Novità per la Goccia d’Ercole 2024 è il rilascio di una breve analisi dell’olio messo a
concorso. Un lavoro non facile, voluto dal Concorso, grazie al supporto del CREA IT di Pescara e dal
Panel Ercole Olivario per permettere alle imprese di poter aver un valido riscontro da parte di una
giuria di esperti.
Concorso nazionale Ercole Olivario – Sezione Olive da Tavola
La sezione Olive da Tavola, spin-off del prestigioso concorso Ercole Olivario è stata istituita dal 2021,
con l’obiettivo di valorizzare le migliori olive da tavola provenienti da diversi ambiti territoriali
di produzione.
Il concorso “Olive da Tavola” nato per sostenere gli operatori del settore nel miglioramento della
qualità del prodotto, promuovendo i territori di origine delle olive da tavola italiane sfruttando la tipicità
delle olive prodotte nelle diverse regioni e la tradizione olivicola delle diverse zone di produzione, quali
elementi attrattivi e veicolanti per l’immagine dell’intero territorio italiano, punta a mantenere gli stessi
criteri di rigidità e trasparenza che contraddistinguono l’Ercole Olivario e lo differenziano a livello
mondiale, rispetto agli altri concorsi dedicati all’olio.
La partecipazione è riservata a olivicoltori e produttori singoli o associati nonché ad aziende detentrici
della certificazione DOP che presentino campioni di olive prodotte e trasformate nel territorio
italiano nella stagione olivicola corrente e rientranti, per le loro caratteristiche, nelle due categorie
previste dal regolamento:
Olive al naturale comprendente olive fermentate al naturale e disidratate e/o raggrinzite
Olive conciate secondo i metodi di lavorazione Castelvetrano e Sivigliano.
Al termine delle iscrizioni i campioni di Olive da Tavola vengono prelevati in azienda e un pubblico
ufficiale procede all’anonimizzazione dei campioni in gara per le sessioni di assaggio della Giuria
Nazionale – composta da 8 degustatori e guidata da un capo panel riconosciuto dal COI – che si
tengono presso il CREA di Pescara.
Ad arrivare in finale sono i campioni di olive che ricevono un punteggio minimo di 70/100. Tra questi
vengono premiati il primo e il secondo classificato in ciascuna delle categorie in gara.
Vengono inoltre assegnati dei premi speciali:
Premio Speciale Giovane Imprenditore ai migliori titolari under 40;
Premio Speciale Impresa Femminile all’azienda che riceverà il maggior punteggio, tra le imprese
partecipanti condotte da donne;
Premio Speciale Impresa Biologica all’azienda che riceverà il maggior punteggio, tra le imprese
Biologiche partecipanti;
Menzione d’Onore a tutti i produttori partecipanti che producono “Olive al Naturale” che riceveranno
un punteggio superiore a 75/100
Menzione di Merito al territorio che presenterà il maggior numero di campioni di “Olive da Tavola”.
Novità introdotta nell’edizione 2023 di Olive da Tavola, oltre all’ampliamento della possibilità di
partecipazione alle olive denocciolate e alle olive condite con l’aggiunta di spezie e/o aromi
naturali, è il riconoscimento agli iscritti della possibilità di far degustare al Panel del
Concorso campioni di paté di oliva prodotti con le olive italiane trasformate in Italia nella campagna
olivicola 2022-23, in modo da poter avere un profilo sensoriale del proprio prodotto che aiuti il
produttore nella ricerca e sperimentazione volta ad una sempre maggiore qualità del prodotto
proposto.
I vincitori della Sezione Olive da Tavola vengono proclamati ogni anno, in una conferenza stampa che
si tiene a metà dicembre, mentre la consegna dei premi e dei riconoscimenti speciali è in programma a
Perugia in occasione della cerimonia di premiazione del concorso nazionale “Ercole Olivario”.
Novità del 2024 è stato l’incontro tecnico con il capo panel e il vicecapo panel dedicato a tutte le
imprese partecipanti. Ogni azienda ha avuto un confronto sulle Olive da Tavola degustate, un momento
reale di confronto per analizzare i punti di forza e le eventuali attenzioni da porre per avere un
prodotto sempre più di qualità.
Concorso nazionale “Extracuoca – Il Talento delle donne per l’Olio
extravergine di Oliva”
“Extracuoca – Il Talento delle donne per l’Olio extravergine di Oliva” è il primo concorso nazionale
dedicato alle cuoche professioniste. Promosso dal Comitato di Coordinamento del Premio Ercole
Olivario in collaborazione con l’Associazione Nazionale Donne dell’Olio, Extracuoca è stato istituito nel
2021 con l’obiettivo di valorizzare le donne che ricoprono un ruolo sempre più essenziale nel mondo
della ristorazione, in connubio ad uno dei prodotti principe della cucina italiana: l’olio extravergine di
oliva di alta qualità; per le loro ricette in gara, le cuoche sono infatti chiamate ad utilizzare gli oli
finalisti del Concorso nazionale Ercole Olivario.
Oggetto del concorso Extracuoca, promosso anche in collaborazione con l’associazione Lady Chef, è
l’elaborazione di una ricetta, preparata utilizzando un olio e.v.o. prodotto dell’ambito territoriale in cui
la cuoca svolge la propria attività professionale tra quelli finalisti dell’Ercole Olivario, la cui eccellenza è
garantita grazie alle fasi di selezione regionali e ai rigidi criteri di accesso. Ogni cuoca può partecipare
con una ricetta per ognuna delle quattro ricette, una per ciascuna delle quattro categorie in
gara: Antipasti e altre preparazioni (finger food, contorni, torte salate, tramezzini, cocktail), Primi
Piatti, Secondi Piatti e Dolci.
Gli elaborati, completi di foto del piatto finito, vengono sottoposti al vaglio di una Giuria di
esperti multidisciplinare che attribuisce un punteggio attenendosi a sette parametri: l’attenzione
prestata al profilo sensoriale dell’olio prescelto, la cura nella scelta degli ingredienti utilizzati,
la valorizzazione dei prodotti locali, la gradevolezza desumibile dalla descrizione della ricetta, l’aspetto estetico valutabile dalla foto del piatto, la salubrità e il profilo nutrizionale del piatto proposto e infine
l’originalità, creatività e innovazione come valori aggiunti.
Una volta formata la graduatoria, si procede alla proclamazione delle finaliste, che parteciperanno alla
“Sfida ai fornelli” finale, dove le cuoche dovranno realizzare le loro preparazioni davanti a
un commissario di cucina.
La Giuria delle finali – composta da un tecnologo alimentare, con funzioni di Presidente, tre giudici
internazionali di cucina, un assaggiatore d’olio oliva e un commissario di cucina – assaggia i piatti ed
esprime il proprio giudizio assegnando un punteggio sulla base di specifici criteri di valutazione: la Mise
en place e pulizia, la valorizzazione dell’olio extravergine utilizzato, la preparazione professionale, la
gestione degli scarti alimentari e sostenibilità, l’aspetto estetico e servizio, e il gusto (sapore gradevole
in armonia con il tipo di alimento impiegato e uso corretto dei condimenti).
Al termine degli assaggi vengono proclamate e premiate le 8 cuoche vincitrici, la prima e la
seconda classificata per ogni categoria di gara.
Extracuoca, primo concorso in Italia a premiare cuoche professioniste di eccezionale talento, punta
anche ad affinare la conoscenza degli oli e.v.o. di qualità, promuovendo uno specifico percorso di
formazione dedicato alle partecipanti, destinato a svolgersi secondo diverse modalità di fruizione
parallelamente alle fasi del concorso, con focus sulle caratteristiche sensoriali degli oli extravergine,
aspetti nutrizionali, usi dell’olio in cucina ed abbinamenti in sala, biodiversità legata al territorio di
produzione e tecniche di conservazione del prodotto.
Progetto di monitoraggio “Shelf Life”
Nel 2023 il Comitato di Coordinamento Ercole Olivario in collaborazione con l’Università degli Studi di
Perugia ha dato avvio ad un progetto sperimentale di ricerca e monitoraggio sullo shelf life e tutto ciò
che concerne il mantenimento, nel lungo termine, delle caratteristiche peculiari degli oli e.v.o.,
mediante analisi strumentali di alcuni degli oli extravergini di oliva finalisti all’Ercole Olivario. Per la
ricerca si è proceduto alla caratterizzazione delle proprietà salutistiche relative alla composizione in
acidi grassi composizione fenolica e contenuto in α-tocoferolo (vitamina E), al fine di valutare le
proprietà salutistiche degli oli extravergini di oliva oggetto di concorso. Inoltre sono stati valutati anche
i compositi volatili responsabili dell’aroma dei suddetti oli extravergini provenienti da alcune aziende
che hanno partecipato al concorso nazionale Ercole Olivario. Lo studio oltre a rafforzare il prestigio di
questa importante manifestazione, fornisce informazioni circa il valore salutistico degli oli dell’Ercole
Olivario, utili sia per i produttori che per i consumatori finali.
Per maggiori informazioni:
Segreteria Nazionale del Concorso Ercole Olivario
c/o Promocamera – Azienda Speciale Camera di Commercio dell’Umbria
Tel. +39 075 9660589 / 075 9660369
promocamera@umbria.camcom.it – ercoleolivario@umbria.camcom.it