Più libri più liberi: Per il ventennale la Fiera torna più forte di prima
Roma, 8 dicembre 2021 – Più libri più liberi torna in presenza e, per il suo ventennale, mette a segno un nuovo grande successo. Nonostante la delicata situazione sanitaria attuale, il pubblico non si è fatto scoraggiare e ha confermato la sua passione e il suo entusiasmo per la Fiera Nazionale della Piccola e Media editoria, organizzata dall’Associazione Italiana editori (AIE) e ospitata nella Nuvola dell’Eur.
I numeri raccontano di una rassegna che è sempre di più un punto di riferimento nel panorama culturale non solo della Capitale ma dell’intero Paese: oltre 90mila le presenze e più di 1200 gli ospiti italiani e internazionali.
Tra gli appuntamenti più seguiti, quello con il premio Nobel Mario Vargas Llosa, l’incontro in ricordo di Andrea Camilleri con Luca Zingaretti e Maurizio de Giovanni, il dialogo tra Zerocalcare e Chiara Valerioe tra Roberto Saviano e Michela Murgia. E poi Fabrizio Gifuni, Serena Dandini, Ascanio Celestini, Diego Bianchi, Luca Barbarossa, Carl Brave, Francesca Reggiani, Franco126, Flavia Piccinni, Carmine Gazzanni, Pablo Trincia, Alessandro Barbero, Samanta Schweblin, Jill Abramson, Fernando Savater, Ece Temelkuran, Reni Eddo-Lodge, Tibor Fischer, Guadalupe Nettel, Sara Mesa, Jón Kalman Stefansson, Sophie Daull, Benjamin Taylor, Juan Gomez-Jurado, Carlotta Vagnoli, Djarah Kan, Vera Gheno, Paolo Di Paolo, Valerio Aprea, Carlo Verdone, Fabio Stassi, Massimo Carlotto, Gaetano Savatteri, Chiara Frugoni, Johnny Palomba, Melania Mazzucco, Stefania Auci, Michela Marzano, Sandra Petrignani, Paolo Conti, Luigi Mascilli Migliorini, Stefano Bartezzaghi, Francesco Piccolo, Viola Ardone, Silvia Ronchey, Sergio Rubini, Cristina Comencini, Mogol, Paolo Virzì, Lillo & Greg, Marco Bellocchio.
Molto soddisfatto il Presidente dell’AIE Ricardo Franco Levi: «Il successo di Più libri più liberi alla Nuvola di Roma è per noi la conferma del momento felice dell’editoria italiana, di quella piccola e media in particolare: lo dicono i numeri del pubblico, ma anche quelli delle vendite di libri dell’ultimo anno e mezzo. Ma al di là dei numeri, per noi che la organizziamo da vent’anni, c’è la soddisfazione di essere tornati a far incontrare le case editrici con il pubblico dopo la pausa forzata dovuta all’epidemia. È stata davvero una bellissima festa».
«Più libri più liberi torna più forte di prima – dice la Presidente della Fiera Annamaria Malato – . Ci rende estremamente orgogliosi il fatto che il pubblico abbia partecipato numeroso anche quest’anno, nonostante la delicata situazione sanitaria nella quale ci troviamo. La Fiera è sempre di più un appuntamento irrinunciabile per tutti gli amanti dei libri e della letteratura. E si conferma come la casa dei piccoli e medi editori, la vetrina dove mostrare al pubblico il meglio delle nostre produzioni».
Bilancio più che positivo anche per il Direttore dell’AIE e della Fiera Fabio Del Giudice: «È bello essere tornati. È bello aver riportato l’attenzione dei lettori sull’editoria diversamente grande. È bello essersi ritrovati nuovamente con la comunità del libro, fatta di gente bella e sorridente. È bello aver riportato i libri sotto la Nuvola ed essersi sentiti nuovamente liberi».
«La Fiera si è rivelata un grande successo – spiega il Presidente del Gruppo Piccoli editori di AIE, Diego Guida –. Non solo come occasione formativa per gli operatori ma anche come snodo fondamentale, finalmente in presenza, per consolidare un metodo di lavoro basato sul confronto: i venticinque incontri professionali si sono tradotti in occasioni per il comparto per rendere più efficiente la filiera. Questa sarà la base su cui continuare il lavoro nei prossimi mesi».
«Libertà e diritti sono stati l’architrave della Fiera – sottolinea la curatrice del programma Silvia Barbagallo – anche in questa speciale edizione del ventennale. Abbiamo ospitato il miglior amico di Patrick Zaki e sua sorella in collegamento dal Cairo. Un incontro fortemente voluto e centrale. La scarcerazione di Zaki è una notizia che ci ha riempito di gioia e che è l’immagine di tutto ciò che vogliamo costruire come lavoro culturale: i libri e la scrittura come simbolo di libertà. Più libri più liberi si conferma una manifestazione centrale nel panorama italiano».
Grandissima la soddisfazione espressa dagli espositori – 530 distribuiti su oltre 3500 metri quadrati – che quest’anno hanno registrato ancora una volta ottimi risultati di vendite, in alcuni casi superando il successo dell’edizione precedente. Il Mulino chiude la Fiera con un eccellente bilancio, in particolare di alcuni titoli presentati durante la manifestazione. Per 66thand2nd i numeri sono stati addirittura migliori del 2019, con i libri presentati in Fiera a trainare gli acquisti del pubblico. Impressioni positive confermate anche da Tunué: vendite in crescita, in linea con il sempre maggiore successo del fumetto e del graphic novel. Secondo Babalibri la pandemia non ha spaventato i lettori, che sono arrivati numerosi anche quest’anno, mentre Fazi sottolinea come si sia rivelata un successo anche la partecipazione delle scuole, che hanno garantito grande affluenza anche nelle giornate di lunedì e martedì. I ragazzi hanno scelto il genere fantasy ma anche i grandi classici.
Affollatissimi i 25 appuntamenti del programma professionale, che si sono svolti all’interno del Business Centre, l’area gestita da AIE nell’ambito di ALDUS UP, il progetto europeo coordinato da AIE e cofinanziata dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Creative Europe. Il Centro, posizionato al Piano Forum è stato curato negli allestimenti interni da Gino Piardi e Maria Stella Folcando con il progetto “In giardino sotto la Nuvola” che ha coinvolto Pedrali, azienda leader nella produzione di arredi di design contemporaneo con prodotti in materiali riciclabili o riciclati, oltre a tessuti e tele dell’artista Sergio Perrero, il Vivaio di Fiorella Gilli, Maggi Massimo, Format Progetti Abitativi e Carpet Edition.
Il Business Centre, polo di incontro tra gli editori, le aziende della filiera e il pubblico professionale, ha accolto 14 aziende che hanno svolto incontri B2B e presentazioni della propria attività. Il Rights Centre, realizzato grazie all’intervento di ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e in collaborazione con Aldus UP, nel suggestivo livello N5 della Nuvola ha ospitato 31 operatori da 15 Paesi europei ed extra europei che hanno svolto quasi 400 incontri con una 60ina di espositori per conoscere il meglio della produzione editoriale della piccola e media editoria italiana. Un gruppo di 7 editori proseguirá il percorso in Italia fino al 10 dicembre per visite a case editrici grazie a un fellowship program organizzato da Bologna Children`s Book Fair in collaborazione con AIE e il sostegno di ICE-Agenzia e MAECI-Ministero degli affari esteri e della cooperazione Internazionale.
Straordinaria partecipazione agli eventi organizzati dalle Biblioteche di Roma nello Spazio Ragazzi e nell’Arena. Agli oltre 55 incontri per ragazzi e adulti in programma al Centro Congressi La Nuvola, si è registrata la presenza di 4500 persone circa.
Più di 500 i visitatori che hanno assistito agli incontri in Arena, mentre più di 4000 (tra bambini e genitori) hanno frequentato lo “Spazio Ragazzi” per visitare le mostre e partecipare ai laboratori. Tutto esaurito anche per le 40 attività/ laboratori con 3000 presenze in totale per bambini e ragazzi. Lo stand ha accolto un flusso continuo di utenti registrando circa 250 nuovi iscritti a Biblioteche di Roma.
Record di presenze anche per gli eventi organizzati dal Centro per il Libro e la Lettura. Tra le iniziative che hanno riscosso maggior successo, l’incontro sulla traduzione dal titolo “Traduttori visibili. Iniziative a favore dei traduttori editoriali in Italia (e all’estero)” e il laboratorio “Diventa Booktuber!”, su come diventare influencer dei libri.