Murattori: Uno spettacolo sui sogni e sulle ambizioni che si scontrano con il nostro vivere quotidiano
Murattori è una pièce ideata, scritta e diretta da Emiliano De Martino, che racconta, con efficacia e con una punta di ironia, di grandi sogni, speranze e ambizioni sfrenate che si scontrano con gli aspetti più duri e concreti del nostro quotidiano.
La speranza di realizzare i propri desideri e la realtà, spesso meno incantata e perfetta di quella agognata, sono due universi che raramente finiscono per coincidere, come nel caso di questo originale spettacolo di Emiliano De Martino.
In Murattori Antonio (interpretato da Pierluigi Cova), giovane e scapestrato, accarezza da anni il sogno di diventare un noto attore e si arrangia con fatica per svoltare le sue giornate e per pagare il minuscolo appartamento in cui vivacchia. Intraprendente e ambizioso, ha un’ossessione chiamata Sasha, donna che vede continuamente in ogni volto femminile. Il tormento per questa donna è aggravato da un lieve disturbo cognitivo detto parossismo, che lo porta a riconoscere in tutti volti femminili quello della sua amata.
Sul palco del Teatro Monteverde, si alternano, come sfumature della stessa ossessione, tre interpreti capaci di creare la giusta combinazione di caratteristiche fisiche e di sfumature psicologiche differenti: una versione spensierata e divertente (Asia Melmeluzzi Soligo), quella sensuale e intraprendente (Lucrezia Calzoni) e una variante femminile più matura e consapevole del suo valore (Lavinia Lalle).
I tre volti delle tre interpreti rappresentano tre modi differenti di essere donna e la femminilità si moltiplica in sguardi, gesti, espressioni capaci di riempire e di complicare non poco il quotidiano del protagonista e non solo. Antonio, infatti, nel suo difficile percorso è supportato da Tommaso (Gianluca Lombardi), un agente di una nuova sezione Siae, affetto da prosopagnosia, ovvero una lieve difficoltà a distinguere i tratti somatici umani. I due giovani finiranno per legarsi in una solida amicizia. Le visioni si moltiplicano e i volti femminili finiscono per sovrapporsi fino a confonderli… Quali sono i volti reali e quali rappresentano pure rappresentazioni psichiche dei due protagonisti?
Purtroppo i sogni e le speranze dei nostri “eroi” saranno momentaneamente infranti, perché i due, dopo qualche controllo, saranno banditi da teatri e da tutti i set artistici e condannati a improvvisarsi muratori. Eppure la realtà, apparentemente triste, è molto diversa da come sembra…
Costruito con un ritmo martellante, ben sostenuto dagli interpreti dall’inizio alla fine dello spettacolo, Murattori, dietro l’apparentemente leggerezza e semplicità dell’ intreccio, riesce ad approfondire la psiche contorta dei personaggi maschili in scena, andando a scavare ben oltre la superficie.
Attraverso l’alternanza delle attrici, che rappresentano in Murattori le tre facce di una stessa medaglia, si svelano gli aspetti più nascosti, torbidi e pericolosi di un’ossessione che prende forma e si insinua nella psicologia maschile senza sosta.
Lo spettacolo, architettato con una regia minuziosa e attenta ai dettagli, risulta divertente, pieno del giusto ritmo, capace di coniugare con intelligenza leggerezza (nel senso migliore del termine) con momenti più riflessivi, intensi e drammatici. Il finale rivelerà qualche sorpresa inaspettata…
Scheda tecnica di Murattori
CAST
Tommaso La Gatta: Gianluca Lombardi
Antonio: Pierluigi Cova
Sasha: Lucrezia Calzoni, Lavinia Lalle e Asia Melmeluzzi Soligo
Testo e Regia: Emiliano De Martino
Aiuto Regia: Roberta Pinto
Assistente alla Regia: Alfonso Brescia
Produzione esecutiva e Ufficio Stampa: Valentina Proietto Scipioni
Comunicazione e promozione: Free Wings Agenzia di Comunicazione
Media Partner: Palcoscenici del Mondo – Blog di Musica, Arte, Cultura e Spettacolo
Grafica: Palmira Maria Pugliese
Organizzazione generale: EDM Produzione e Distribuzione
Con la collaborazione artistica di: EDM FACTORY – Accademia Artistica di Emiliano De Martino
Foto: Courtesy of Teatro Monteverde