Mourinho dopo il Triplete: Non chiamatelo “bollito”
Il tecnico portoghese è stato etichettato come ‘ bollito ‘, ma Mourinho sà ancora essere ‘Special’.
Dal 4 Maggio a quando è stato dato l’annuncio ufficiale di Josè Mourinho alla Roma, la squadra giallorossa è tornata al centro del dibattito calcistico internazionale. Ogni canale di informazione ha riportato la notizia con estremo stupore ed enfasi. Una trattativa portata avanti nell’ombra che ha meravigliato tutti. Un eco mediatico di questa portata la Roma l’ha avuto pochissime volte nella sua storia, l’ultima nella celebre ‘ Romantada ‘ contro il Barcellona. Ovviamente, però, questo annuncio ha dato voce anche a chi non vede in questa una scelta saggia e vincente. Sono stati in molti infatti a lanciare frecciatine contro il tecnico portoghese. Ora però andiamo ad analizzare : Mourinho è davvero ‘bollito’ ?
Mourinho dopo il triplete: 8 Trofei tra Madrid, Chelsea e Manchester
I trionfi del tecnico dal 2002 al 2010 sono nella storia del calcio, con ben due Coppe Campioni in bacheca. Concentriamoci quindi sulla parte di carriera di Mourinho che fà più discutere, ovvero quella dal triplete del 2010 in poi. Si deve subito partire da un dato di fatto : Il triplete è una cosa unica, un’impresa memorabile che può capitare una volta nella vita. Vincere i tre principali trofei ogni stagione è una cosa eccezionale, non rappresenta lo standard abituale di ogni anno. Un falso storico, proposto da molti nell’ultimo mese, è che ” Mourinho dopo il triplete non ha vinto nulla “. Niente di più falso in quanto il portoghese, dopo il 2010, ha vinto ben otto trofei tra cui una Uefa Europa League. Il tecnico ha comunque continuato a vincere e l’ha fatto in due nazioni diverse.
…Ma viene da tre esoneri
Il fatto che il portoghese venga da tre esoneri è un dato di fatto, ma ogni situazione necessita comunque di un’analisi. E’ vero, Mourinho nelle sue ultime avventure ha avuto qualche dissidio con alcuni giocatori chiave delle sue rose. A Madrid ebbe contrasti con Iker Casillas , che lasciò a lungo in panchina per una dubbia scelta tecnica. A Londra sponda Chelsea si dice che abbia dovuto lottare contro un ammutinamento della squadra. Mentre a Manchester ha avuto problemi con Paul Pogba. Ma cosa ha portato in bacheca prima di essere esonerato? Nella sua seconda esperienza al Chelsea ben tre trofei, prima dei dissidi con la squadra. A Manchester è attualmente l’unico allenatore ad aver vinto dopo Ferguson e l’ha fatto per ben tre volte. Al Tottenham , dopo la cocente eliminazione in Europa League, aveva comunque portato la squadra in finale di Coppa di Lega.
Cosa è mancato all’ultimo Mourinho
In molti sostengono che Mourinho abbia ormai perso fascino sui giocatori. Il punto forte del tecnico è sempre stato quello dell’empatia e della chimica di squadra. Cosa che, secondo i detrattori, non sarebbe più in grado di fare. Dopo innumerevoli esperienze in Inghilterra ciò potrebbe anche essere vero, ma in altre nazioni? Non c’è certezza che il portoghese abbia perso fascino in altri contesti. Proprio qui a Roma, Mourinho gode di una posizione di assoluta superiorità. Leggendo la rosa attuale della Roma, aspettando il calciomercato, nessun giocatore è più importante del tecnico. La squadra giallorossa ha in panchina un allenatore che è molto più grande del club. Inoltre, per uno come lui che si nutre di passione, non è escluso che possano aver pesato gli stadi vuoti causa Covid-19. Da sottolineare il fatto che, al Tottenham, era alla guida di una squadra che non vince un trofeo dal 2008. Non è quindi cosi facile arrivare subito a dama dopo poco più di una stagione.
L’ultima esperienza al Tottenham
Il portoghese ha avuto un ottimo inizio con gli Spurs. Nella prima stagione riesce a far risalire la squadra dal quattordicesimo fino al sesto posto. Anche la stagione 2020/2021 inizia molto bene: a novembre il Tottenham è addirittura in testa alla Premier. Con l’inizio di dicembre, però, la squadra ha un calo. Il tecnico deve vedersela anche con i lunghi infortuni di Harry Kane e Son Heung-min, due uomini chiave della squadra. Inoltre sono uscite da poco indiscrezioni, secondo cui il portoghese sarebbe stato licenziato per motivi economici. Mourinho aveva portato la squadra in finale di Coppa di Lega, ma il contratto prevedevo un ricco bonus in caso di trofeo. Quindi non potremmo mai sapere se il portoghese col Tottenham avrebbe vinto oppure no, essendo stato esonerato prima della finale. Ovviamente parlerà il campo , ma occhio a chiamare ‘ bollito ‘ Mourinho. Un tecnico che ha avuto recentemente qualche crepa con le squadre ma ovunque, prima dei suoi esoneri, ha sempre portato risultati molto importanti e trofei.
di Simone Maresca, in collaborazione con RomaForever.it
Immagine in evidenza: Ronnie Macdonald, Josè Mourinho | Licenza foto: Generic (CC BY-NC 2.0)