Marcel
Marcel di Grandinetti e Carbonetti
Uno chef che torna al suo villaggio natale per provare a riprendersi la propria vita. Un passato oscuro e un presente opprimente, questi ed altri gli ingredienti di questa graphic novel tanto oscura quanto intrigante.
Come dei novelli chef del fumetto i due autori mixano sapientemente gli ingredienti realizzando una storia che parte piano e che lentamente prende il via fino ad un finale esplosivo.
La sceneggiatura è opera dell’esordiente Grandinetti che per si dimostra già molto talentuoso, riesce a dosare bene gli elementi della storia creando un crescendo che nel finale trova il suo culmine.
Sul valore artistico di Carbonetti c’è poco da dire. Uno stile unico, inconfondibile, e una bravura sia nello storytelling che nel creare atmosfere che lo rendono uno degli autori più interessanti degli ultimi anni.
Una storia che appassiona, sicuramente la prima parte della storia si caratterizza per un ritmo lento, a tratti flemmatico, ma che poi arrivati a metà della storia del malinconico Marcel prende il via e inizia a correre sulle rotaie della follia.
Un thriller originale, che lascia un senso di inquietudine del lettore senza dover ricorrere a scene splatter. Una graphic novel interessante e originale che merita di essere scoperta. Diamo spazio alle piccole realtà editoriali! Spesso sono miniere di emozioni a fumetti.
Di Ruffino Renato Umberto