Cultura

Lo schiaccianoci del Balletto di Siena

Il 1 dicembre alle ore 17,00, il Balletto di Siena nella sede di Piazza Maestri del Lavoro, ci ha trasportato in atmosfere oniriche e incantate, rinnovando la magia che ogni volta il Maestro Batti e i suoi ballerini, riescono a farci vivere.
Con 36 danzatori, la regia e coreografia di Marco Batti con M. Petipa, coreografo dei Teatri Imperiali russi, i costumi di Jasha Atelier su musiche di P.I.Čajkovskij, abbiamo assistito alla rappresentazione della favola romantica conosciuta in tutto il mondo, interpretata con passione, originalità e con la capacità di contagiare il pubblico di grandi e piccini presenti alla serata.
Le incantevoli coreografie, la preparazione indiscussa dei ballerini, e le atmosfere oniriche tipiche della fiaba, ci hanno portato a vivere il sogno di Clara, che, interagendo con i suoi giocattoli, mostra la sua generosità nel tentativo di donare ad un mendicante un piccolo dono di Natale. Magicamente scopriamo che il mendicante è il misterioso Drosselmeyer che dona a Clara una notte in cui può rendere reali i propri sogni.
La preparazione impeccabile dei ballerini ci conduce passo dopo passo alla scoperta dell’amore a partire da un semplice schiaccianoci.
Incubi, sogni, calcolate meraviglie, fatte di passi che hanno unito con maestria danza e musica, hanno reso irresistibile la rappresentazione sintonizzando perfettamente i movimenti del corpo con la storia. Lo spettacolo che ha registrato sound out in pochi giorni, è inserito nella stagione invernale Siena In Danza e verrà replicato in molte città italiane con una tournèe che viaggerà da Bolzano a Roma fino ai primi di gennaio.

Paola Dei