Bangkok: templi, shopping e movida
Bangkok: la Venezia d’Asia o la città degli Angeli?
L’estate è sinonimo di vacanza. È ora di prenotare!
Se hai in mente un viaggio intercontinentale, ma “relativamente” low-cost, spingiti fino ai territori del suggestivo Sud-Est asiatico. La Thailandia, il paese dei mille sorrisi, è sicuramente una delle destinazioni più gettonate.
Da nord a sud, la tua avventura può prendere forma percorrendo le rotte montane fino a giungere alle acque cristalline dei due Golfi che bagnano il paese, quello delle Andamane e quello del Siam.
La capitale è il punto d’arrivo (ci sono voli diretti da Roma e Milano), nonché di partenza per un primo incontro con il microcosmo thai: prevedi nel tuo itinerario una sosta di almeno tre giorni a Bangkok.
Emozioni nascoste nei “wat”
La Città degli Angeli, così chiamata dalla popolazione thailandese, ha due volti. Il primo è quello delle folle vivaci, delle strade trafficatissime, dell’eccessivo inquinamento, dei grattacieli e dei sontuosi centri commerciali: il volto della città che sposa progresso e globalizzazione. Il secondo, invece, è più prezioso e originario. Se visiti questa città ha senso conoscere il carattere storico-culturale, a volte nascosto negli angoli più disparati, dedicando tempo ai khlong, i canali della città, ai quartieri dell’artigianato e ai wat, i templi, tra i più visitati in Asia.
Inizia il tuo tour avvalendoti del Chao Phraya River Express: ti sposti lungo il fiume rapidamente, spendendo pochi bath. La zona più turistica e incantevole è quella di Rattanakosin, dove sono situati i punti di maggiore interesse: il Palazzo Reale e il Wat Phra Kaeo.
Il complesso architettonico è magnificente: guglie dorate, pitture murali, padiglioni affrescati ed enormi figure mitologiche.
Prenditi tutto il tempo necessario per ammirare la bellezza del tempio fino a giungere all’edificio più imponente dove puoi ammirare il famoso Budda di Smeraldo (nonostante misuri solo 66 centimetri è la statua più venerata del paese!). La parte del Palazzo adiacente al wat ha un carattere più sobrio, dato dall’incontro dello stile thai con quello europeo. I giardini sono curati nei minimi dettagli, e risalta il verde acceso delle piante in forte contrasto con il bianco e il dorato delle architetture.
Vale la pena proseguire il giro dirigendosi al Wat Pho, noto ai molti per la presenza del Budda Reclinato lungo 46 metri (non sarà facile scattare una foto!). Il complesso templare è di grandi dimensioni e il caldo umido della città mette a dura prova la resistenza anche dei viaggiatori più esperti. Approfitta di un massaggio proprio all’interno del tempio: la scuola thai è un must!
Per concludere il giro dei templi, recati dapprima nel quartiere di Chinatown, dove potrai perdere qualche ora tra negozietti, vicoli strettissimi e ristoranti etnici per poi visitare il Wat Traimit, il tempio del Budda D’oro.
Da lì attraversa il fiume al tramonto e giungi presso il bellissimo Wat Arun, nella zona di Thon Buri. Dalla sommità del tempio ritroverai i ricordi del tuo intenso girovagare.
Tip4Trips: Si consiglia di iniziare la visita la mattina presto, perché i luoghi da visitare sono molto turistici e i tour operator cinesi organizzano gruppi con centinaia di persone. Ricorda, inoltre, di indossare pantaloni lunghi per entrare nei templi o dovrai affittare abiti idonei al botteghino sprecando tempo e denaro.
Se ti è piaciuta la visita dell’area storica della città, recati al Wat Saket e alla Montagna d’Oro.
Una notte da leoni?
Dopo aver visto la parte di Bangkok più mistica, sei curioso di sapere se il film cult Una notte da leoni ha almeno in parte mostrato qualche verità? Che dire! La vita notturna è un aspetto non trascurabile della città. L’offerta è varia. Di sicuro l’aperitivo sul rooftop di un lussuoso grattacielo può piacere a tutti. La frenesia e gli eccessi del famoso quartiere a luci rosse di Patpong, invece, può deludere i visitatori abituati a un divertimento più chic e “legale”. La Khao San Road è una zona molto turistica, piena di negozi di souvenir, di ristoranti locali e internazionali, di guesthouse a buon prezzo (letti in camerate anche per 7 euro). Proprio per questo è amata dai backpachers e dalle gioventù di tutto il mondo, che affollano la via principale fino a tarda notte. A Bangkok trovi mercati, centri massaggio e locali aperti durante l’intero arco della giornata.
Tip4Trips: nel quartiere di Patpong devi prestare attenzione, perché nella zona delle bancarelle tentano di venderti rolex e merce contraffatta di qualsiasi tipo spesso non funzionante; nella parte delle discoteche ci sono giovani signorine poco vestite che cercano di convogliare i turisti di tutte le età all’interno dei locali con la scusa di un semplice drink (controlla sempre il tuo bicchiere!).
I rooftop più cool sono: Above Eleven Bar, Vertigo Bar, The Speakeasy Rooftop Bar, Sky Bar e Attitude Rooftop and Bar.
Se preferisci uscire la sera per lo shopping in un luogo più controllato ed elegante vai a Asiatique the River Front, dove è comunque d ‘obbligo contrattare il prezzo!
Escursioni: il mercato galleggiante e il mercato sulle rotaie
Negli ultimi decenni l’urbanizzazione incontrollata della capitale ha poco a poco modificato anche il modo di commerciare dei locali. Per ritrovare il carattere autentico bisogna allontanarsi di circa 100 chilometri fino alla località di Damnoen Saduak. Qui trovi il mercato galleggiante tradizionale, dove ancor oggi i venditori del posto commerciano i loro prodotti freschi da una barca all’altra.
Altra esperienza da fare è l’acquisto di frutta o verdura al mercato sulle rotaie di Meaeklong. Difficile da immaginare, ma esiste! Le donne espongono le loro merci proprio sulle rotaie di una ferrovia e ritirano la merce in pochi secondi al passare del treno!
Tip4Trips: per visitare i mercati conviene muoversi in taxi o con una vettura privata con conducente. Il costo è basso e ti consente di veder tutto in mezza giornata. Parti prestissimo la mattina! Se sei a Bangkok durante il weekend, visita anche il Mercato Chatuchak, dove trovi souvenir e pezzi d‘artigianato molto convenienti.
Non dimenticare di fare un giretto sul tuc tuc!
Ti salutiamo con un tormentone degli anni Ottanta, One night in Bangkok. Appuntamento al prossimo viaggio insieme!
– Michela Marinello
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Tutte le foto – Copyright 2017 Michela Marinello
Videoclip della canzone One night in Bangkok di Murray Head dal canale ChessVEVO