Cultura

Le parole delle donne

 

 

Le parole delle donne, spettacolo ideato da Germana Piantone con la compagnia teatrale La Macchietta, in scena al teatro Petrolini fino al 2 aprile racconta, attraverso le parole di sette protagoniste le sfaccettature dell’universo femminile, nelle sue molteplici diversità.

Al centro della scena c’è il feticcio di un uomo, con occhiali da sole, una giacca casual e un sorriso sfacciato appena accennato.  Il perimetro del palco è circondato, letteralmente, dalle sette attrici sedute, che gradualmente si mettono a nudo raccontando vissuti personali, emozioni, dolori, ferite mai sanate e ancora aperte.

 

L’essere maschile è una presenza che aleggia costantemente nel flusso di pensieri ed emozioni che vengono fuori dalle sette donne, ma l’uomo non è mai in prima linea: spesso è la miccia che dà vita a un percorso femminile di consapevolezza più profondo “Ho provato a conquistarlo e non ci sono mai riuscita e ho lottato per cambiarlo, ci vorrebbe un’altra vita” recita la strofa della notissima canzone di mia Mia Martini, Gli uomini non cambiano.

E un’altra vita, queste sette protagoniste se la costruiscono, anche dopo aver vissuto dolori, traumi e esperienze da cancellare.

 

C’è la donna delusa che lotta in silenzio; quella sognatrice che non si arrende e continua a cercare, treno dopo treno il grande amore; la protagonista cinica e disillusa   che ha deciso di costruire una barriera nei confronti del mondo e mostra con fierezza la sua distanza; la donna divorata dalla gelosia diventata folle, e poi, su tutte, “troneggia” la  donna in carriera, quella sedotta dal profumo irresistibile del potere, alla quale, forse, basta solo annusarlo per sentirsi rinascere.

L’amore femminile poi, ha tante declinazioni, come quello, appassionato e viscerale per i figli, che non ascolta limiti e condizioni e non risponde ad alcuna legge se non a quella dell’istinto materno.

Ognuna, a suo modo,  ha un universo da condividere e sviscerare.

 

I racconti, ai quali vengono alternati intermezzi musicali di Patrizia BisegnaStefania Ninetti, intrecciano mondi femminili che rimandano a un tempo passato e a situazioni più attuali.

In questo modo, con naturalezza e intensità, si crea un flusso emotivo che mostra, storia  dopo storia, la grande capacità creativa della donna, quella di cadere, farsi male e di rinascere in continuazione.

Ci auguriamo che Le parole delle donne, capace di tracciare con delicatezza e sensibilità gli umori, le emozioni, le tante declinazioni dell’universo femminile possa proseguire il suo cammino.

Sarah Mataloni

Scheda Tecnica di LE PAROLE DELLE DONNE

Regia: Germana Piantone

Con

Cristina Bachi, Patrizia Bisegna, Rita Brugnoli, Maria Paola Nardello, Stefania Ninetti, Rosalba Ruggiero, Immacolata Scognamiglio

Interventi musicali: Patrizia Bisegna & Stefania Ninetti

Assistente alla regia: Stefania Ninetti

Costumi: Ge.Pi. Atelier

Foto di Alessandro Borsetti – Courtesy of Teatro Petrolini