The iOS App Icon Book: per gli amanti del design digitale
Ho da pochi giorni nelle mie mani “The App Icon Book”, un libro scritto da Michael Flarup che celebra la bellezza del design applicato alle icone delle applicazioni.
Presentato nel 2018, il libro ha ricevuto grandi consensi da parte degli amanti del settore, ottenendo importanti finanziamenti tramite la campagna kickstarter. The App Icon Book è il risultato di quattro anni di duro lavoro, che ha visto collaborazioni con importantissimi designer.
Michael Flarup è un designer danese e vive sull’isola di Zealand nella città medievale di Koge. Ha iniziato a fare cose sul suo computer nella sua adolescenza alla fine degli anni ’90 e da allora non ha più smesso. La carriera di Michael ha come punto cardine il perseguimento del divertimento in ciò che fa. Questa caratteristica lo ha portato a gestire aziende e iniziative che hanno visto la nascita di prodotti, app, servizi ed eventi che hanno coinvolto milioni di persone.
Oggi dirige il suo studio Northplay, lavora come freelance nel settore grafico e tiene conferenze in tutto il mondo.
Michael Flarup, con l’incontrollato e comprensibile entusiasmo del caso, ha affermato che Il significato culturale e grafico dell’iPhone rappresenta la responsabilità di preservare queste creazioni per le generazioni future.
Il digital design è cambiato per sempre con l’introduzione dello smartphone: sono state create intere nuove discipline e quelle esistenti sono state trasformate. Uno dei campi che indubbiamente ha avuto una grande trasformazione è il design della UI ed in particolare delle icone. Le icone hanno sempre svolto un ruolo fondamentale nell’interfaccia utente, ma con l’ampia adozione dei dispositivi touch-screen e con l’ascesa delle app, la professione dell’icon designer ha visto un incremento mai visto prima. Questi quadrati luminosi che spiccano sui nostri dispositivi sono diventati la connessione con la nostra vita digitale.
Con l’avvento del primo iPhone nel 2007, le icone delle app hanno svolto un ruolo enorme nell’appeal e nel marketing dell’azienda di Cupertino. Scheumorfismo, questo è Il nome dello stile grafico che inizialmente ha adottato Apple. Quest’interfaccia presentava icone ed elementi visivi con caratteristiche analogiche: agende in pelle con le cuciture a vista, block notes rigati in carta giallina, microfoni da studio di registrazione anni ’50, televisori a tubo catodico e così via. Un immaginario addirittura antecedente al ventunesimo secolo, sconosciuto ai più giovani, eppure talmente radicato nella memoria collettiva da generare familiarità.
Con le successive versioni di iOS, il sistema operativo di iPhone, è poi arrivata la possibilità di scaricare le applicazioni realizzate da sviluppatori di terze parti. Questa novità, tanto aspettata ed elogiata, ha visto un susseguirsi di creazioni digitali. In origine, i gruppi di sviluppatori e designer che realizzavano app per iPhone, erano principalmente dei fan di Apple e appassionati di Mac. Nessuno sapeva che l’iPhone sarebbe stato un successo, che avrebbe venduto miliardi di unità e cambiato così tanti aspetti della nostra vita.
The App Icon Book è un raccoglitore di arte e di storia, che ripercorre anni di evoluzione del design digitale. Michael Flarup non ha lasciato alcun dettaglio al caso ma anzi, ha esaltato ogni caratteristica del suo libro. Dalla splendida copertina riflettente all’altissima qualità delle stampe, fino ad arrivare alla egregia qualità della carta. Lo scrittore nel libro spiega come ci siano voluti diversi anni e tentativi per arrivare ad una resa cromatica fedele su carta, conservandone il colore ed il dettaglio.
All’interno delle 163 pagine del libro si possono trovare interviste ad esperti di design, con domande sulla loro carriera e sulla loro visione artistica. Tra questi possiamo l’artista Marc Edwards di Bjago, Jim Nielsen e altri ancora.
Non solo infografiche, nel libro sono presenti anche dei saggi che vanno a soddisfare la voglia di conoscenza degli amanti del settore. Durante la lettura, non solo apprezzerai la premura del lavoro svolto, ma potresti anche imparare qualcosa. Flarup però chiarisce che questo non è un libro di testo su come progettare le icone delle applicazioni, ma offre alcune informazioni a coloro che sono interessati al design digitale.
Sebbene The App Icon Book possa risultare interessante per gli amanti del settore, è bene specificare che questo libro non è per tutti. Come il titolo può far facilmente intuire, le icone delle app trattate sono puramente correlate a iOS, quindi di difficile interesse per gli amanti del robottino verde.
Tuttavia trovo l’idea interessantissima, il libro mi è piaciuto molto e mi ha portato indietro nel tempo, consentendomi di apprezzare l’evoluzione dell’arte della tecnologia che usiamo tutti i giorni.
Puoi ordinare The App Icon Book ad un costo di €60, il libro è solamente in versione cartacea e non è prevista alcuna forma digitale.
di Francesco Evangelisti
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