Roma: l’esercito degli esuberi e le sfide di Pinto e Mourinho
Il G.M Tiago Pinto e il tecnico Mourinho si trovano di fronte a una sfida molto complicata. La Roma deve riuscire a piazzare molti esuberi.
Due che non fanno più parte del progetto romanista, Bruno Peres e Juan Jesus, andranno via per naturale scadenza del contratto al 30 Giugno 2021, ma per tutti gli altri spetterà a Pinto fare un grandissimo lavoro in uscita.
L’Everton alla fine non riscatterà il portiere svedese Robin Olsen. Stesso discorso per il centrocampista francese Steven Nzonzi, che non sarà riscattato dal Rennes. A complicare la situazione si aggiunge la ‘ grana ‘ Pastore. Il calciatore è stato offerto più volte in Argentina, ma il suo ingaggio è risultato essere un ostacolo insormontabile per le trattative. Un altro argentino che è fuori dai piani è Federico Fazio, difficile da piazzare per età e ingaggio. Il difensore, se non dovesse concretizzarsi la sua cessione, lascerebbe la Roma l’anno prossimo alla naturale scadenza del contratto. Per quanto riguarda invece altri rientri, potrebbero esserci delle interessanti opportunità. Il PSG sembra che non verserà i 9Mln di Euro alla Roma per il riscatto di Alessandro Florenzi. Col solo Rick Karsdorp a destra e l’addio di Peres, Florenzi potrebbe rappresentare una scelta molto interessante per Mourinho.
La situazione sulla trequarti
Anche per quanto riguarda Cengiz Ünder e Justin Kluivert non è ancora detto che saranno ceduti. Sembra ormai certo che né il Leicester né il Lipsia eserciteranno il riscatto sul turco e sull’olandese. In una trequarti che vede Pedro 33enne, Henrikh Mkhitaryan ancora in dubbio, Carles Pérez sul piede di partenza e un Stephan El Shaarawy che sta ancora faticando parecchio, soprattutto dal punto di vista fisico. Inoltre da chiarie la situazione di Lorenzo Pellegrini, in scadenza 2022. Quindi i due ritorni potrebbero rivelarsi due utili pedine. Soprattutto se Mourinho opterà per il 4-2-3-1, con le due classiche ali. A tutto questo va ovviamente aggiunto il ritorno di Nicolò Zaniolo, ma il giovane talento si aggregherà al gruppo dopo quasi un anno di inattività, quindi non potrà essere subito al 100%.
La strategia sul mercato
Sarà interessante vedere che strategia si adotterà: Mourinho accetterebbe di rimanere in attacco con Edin Džeko e Borja Mayoral come vice, a patto che arrivi almeno un grande colpo a centrocampo e sulle fasce? In tutto questo sarà determinante l’attrattiva del portoghese e, per il bilancio, vedere quanti esuberi Pinto riuscirà a piazzare. Un tecnico di fama mondiale come Mourinho potrebbe attirare giocatori che, altrimenti , non avrebbero mai avuto in mente i giallorossi come opzione concreta. La cessione degli esuberi potrebbe inoltre far sì che la Roma abbia più disponibilità sul mercato.
Porta girevole
Il reparto che dovrebbe subire più variazioni dovrebbe essere la porta: Robin Olsen non è nei piani della Roma, Pau López non ha mai convinto ed è infortunato, Daniel Fuzato potrebbe rimanere come secondo, Farelli non l’abbiamo mai visto in campo e Antonio Mirante, secondo le ultime indiscrezioni, starebbe pensando al ritiro dal calcio giocato. Per la Roma e per il G.M Tiago Pinto sarà davvero una lunghissima estate.
di Simone Maresca, in collaborazione con RomaForever.it.
Immagine in evidenza: Il neo tecnico della Roma, Josè Mourinho, © Steffen Prößdorf | Ringraziamenti: Steffen Prößdorf, licenza foto (CC BY-SA 4.0).