Italo Marseglia: Primavera/Estate 2020 un sogno a occhi aperti
Una nuova donna, una viaggiatrice che sogna a occhi aperti e che si lascia ammirare nella nuova collezione primavera/estate di Italo Marseglia
Italo Marseglia decide di fondare il suo brand nel 2016, a seguito di numerose collaborazioni e una lunga esperienza maturata in diversi atelier della capitale. Il suo stile ha da subito colpito i buyer italiani, fino ad arrivare in America e in Asia.
Altissima qualità, durata e un buon rapporto qualità- prezzo sono i punti cardine del brand, ottenuti grazie a un’attenta ricerca delle materie prime, un’accurata lavorazione e lo sviluppo di una progettazione innovativa.
In occasione dell’affascinante show che ha avuto luogo durante l’edizion estiva di Altaroma 2019, abbiamo particolarmente apprezzato la visione del designer: giovane, dinamica, creativa e soprattutto volta alla valorizzazione del made in Italy.
La collezione Primavera / Estate 2020
Tra materiali nuovi, inediti come la pelle di salmone e pezzi di archivio, i tessuti prendono una nuova vita e acquisiscono nuovo valore. Tutto il team di Italo Marseglia svolge un attento lavoro di sartoria, volto alla funzionalità delle forme e alla valorizzazione dei tessuti.
E-goTimes ha avuto l’onore di osservare in anteprima la collezione primavera/estate 2020, dove il mood è il viaggio, con una donna che viaggia a occhi aperti, come ha dichiarato il designer stesso, Una viaggiatrice colta, sofisticata e fine, mentre passeggia, vive di ricordi e momenti, come La dama con il cagnolino di Chekov.
Un sogno fatto di pizzi d’archivio della maison francese Sophie Hallette, campioni del ricamificio Lusi, denim anni 70′ dei Fratelli Bassetti Tessuti, trasparenze e tanto bianco così candido e raffinato.
Nella realizzazione della collezione il designer Italo Marseglia collabora con l’azienda Atlantic Leather nella concia di pellami, nota anche per la realizzazione di accessori all’avanguardia come le sneakers elaborate da tessuti della collezione, denim sbiancato e mules di pelle di salmone.
A rendere lo spettacolo ancora più suggestivo, l’interessante progetto che esplora l’inconscio tra il bianco dell’anima e il nero della notte, dalla regia di Rossano Giuppa, in collaborazione con il sound design Mon.
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– Cecilia Mostacci
Ph: © Lucrezia Reale
